Contributi alle imprese per impianti fotovoltaici

Nell’ambito della Missione 7 – RepowerEU, l’Investimento 16 “Sostegno per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle PMI”, è prevista una dotazione finanziaria di 320 milioni di euro tesa a incentivare gli investimenti privati e migliorare l’accesso ai finanziamenti per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili in Italia.

Il regime mira a sostenere le microimprese e le piccole e medie imprese (PMI) nell’attuazione di programmi di investimento finalizzati all’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili.

Il bando è previsto per i primi mesi del 2025 e sarà gestito da Invitalia.

BENEFICIARI

In base alle anticipazioni disponibili (Sole 24 Ore), vi potranno partecipare le Pmi, con sede legale o unità produttiva localizzata su tutto il territorio nazionale, dotate almeno di un bilancio approvato e depositato o che abbiano presentato, in caso di imprese individuali/società di persone, almeno una dichiarazione dei redditi.

Data la fonte delle risorse impiegate e il rispetto del principio DNSH, saranno escluse le imprese del settore    carbonifero, della produzione primaria di prodotti agricoli, della pesca e dell’acquacoltura e le imprese che operano in uno di questi settori: produzione di energia basata su combustibili fossili e attività correlate, industrie ad alta intensità energetica e/o ad alte emissioni di CO2, produzione, noleggio o vendita di veicoli inquinanti, raccolta, trattamento e smaltimento di rifiuti, trattamento di combustibile nucleare e produzione di energia nucleare.

INTERVENTI AMMESSI

Sarà incentivata l’installazione di impianti solari fotovoltaici o mini-eolici per autoconsumo immediato o differito, con l’installazione di correlati sistemi di stoccaggio dell’energia.

Le domande dovranno essere supportate da una diagnosi energetica, ex Dlgs 102/2014 ed essere realizzati solo su edifici esistenti destinati all’esercizio dell’attività o su coperture di strutture pertinenziali destinate,   al servizio degli stessi edifici.

CONTRIBUTO

Il contributo in conto impianti è concesso al 30 per cento per le medie imprese e al 40% per le piccole.

È previsto anche un contributo al 30% per l’eventuale componente aggiuntiva di stoccaggio energetico e al 50% per la diagnosi energetica.

VALUTAZIONE DELLE DOMANDE

La selezione delle istanze avverrà tramite procedura valutativa con graduatoria, fino a esaurimento risorse